Assemblea Generale di RITMI 2025

Una rete in crescita tra innovazione, inclusione e sviluppo locale

Categoria: Microcredito, News
Pubblicato il: 19 Giu 2025

Mercoledì 18 giugno si è tenuta l’Assemblea Generale di RITMI, ospitata nella suggestiva cornice della sede della Fondazione Banco di Napoli.

Un’occasione partecipata e stimolante per riflettere sui temi centrali della rete, condividere visioni e rafforzare il senso di comunità tra gli attori dell’inclusione finanziaria e della microfinanza in Italia.

Dopo i saluti iniziali del Prof. Orazio Abbamonte – Presidente Fondazione Banco Napoli, la mattinata è stata dedicata all’approfondimento di alcune esperienze significative. Don Lucio Ciardo, direttore della Fondazione Mons. De Grisantis, ha presentato il progetto di microcredito sociale “Mi fido di noi”, promosso dalla CEI e da Caritas Italiana. Matteo Vignali, responsabile dell’area microcredito della Fondazione Welfare Ambrosiano, ha raccontato l’esperienza maturata sul territorio di Milano, sottolineando l’importanza delle reti locali per favorire l’inclusione sociale e finanziaria. Andrea Azzarello, CEO e fondatore di Bias and Games, ha illustrato il lavoro della startup nel contrasto al gioco d’azzardo patologico: un approccio innovativo basato su tecnologie avanzate e sistemi brevettati per individuare precocemente comportamenti compulsivi e ridurne l’impatto economico e sociale.

Nel pomeriggio, l’Assemblea ha fatto il punto sulle attività realizzate dalla rete nel corso del 2024, condividendo gli orientamenti strategici per il 2025. Tra gli importanti appuntamenti più importanti del 2025 vi è l’organizzazione della Conferenza Europea della Microfinanza, promossa dall’European Microfinance Network – EMN in collaborazione con Coopfin e RITMI, che si terrà a Cagliari il 16 e 17 ottobre 2025.

Il 2024 è stato un anno ricco di progetti e collaborazioni che hanno rafforzato la rete, ampliandone l’impatto sui territori. Anche per il 2025 si conferma con forza l’impegno comune sul fronte del microcredito sociale, dell’educazione finanziaria, della prevenzione del sovraindebitamento e dello sviluppo locale attraverso strumenti finanziari innovativi, con una particolare attenzione a giovani, donne e migranti.

L’assemblea si è conclusa con una visita all’archivio storico della Fondazione Banco di Napoli, che rappresenta la più imponente raccolta archivistica di documentazione bancaria esistente al mondo.

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