Educazione Finanziaria

L’educazione finanziaria è un processo di informazione, formazione e accompagnamento, che permette alle persone di appropriarsi delle conoscenze e degli strumenti necessari per attuare scelte finanziarie consapevoli e adottare comportamenti coerenti tra bisogni e risorse personali.
I dati parlano chiaro, nella classifica sull’educazione finanziaria redatta dalla Banca Mondiale nel 2016, solo il 37% degli italiani conosce i concetti base, un dato che ci pone al terzultimo posto della classifica dei paesi europei.

L’educazione finanziaria costituisce un tema centrale nella difesa dei diritti dei cittadini, in particolare per le persone che si trovano in una condizione di fragilità e vulnerabilità.
Da una parte, ha il ruolo di migliorare la capacità di utilizzare responsabilmente il denaro; dall’altra, quello di prevenire e gestire i rischi. Prevenire le situazioni finanziarie a rischio e rendere più forte la consapevolezza di ogni persona nell’accesso agli strumenti finanziari ordinari è un modo semplice ma effettivo di ridurre in modo permanente alcune aree di esclusione sociale e finanziarie che colpiscono la nostra società.

L’educazione finanziaria rappresenta un tassello fondamentale per la costruzione e il mantenimento del benessere individuale e sociale. Non può limitarsi alla trasmissione di nozioni o di concetti teorici, bensì deve avere un’attenzione particolare alle persone, agli elementi psicologici e agli aspetti etici che inevitabilmente entrano a far parte del percorso formativo di ciascun individuo. L’educazione finanziaria necessita di strategie educative in grado di sviluppare competenze, investendo nel capitale umano.

E’ per questo che RITMI, attraverso il Gruppo di lavoro sull’educazione finanziaria, ha elaborato nel 2015 un percorso formativo “Educazione finanziaria come strumento d’inclusione finanziaria, recupero dell’autonomia economica: formazione di operatori” , rivolto a coloro che hanno contatto diretto con persone che si trovano in situazione di vulnerabilità sociale ed economica quali: assistenti sociali dei servizi socio assistenziali, operatori ed educatori di cooperative o altri enti impegnati in questo settore e volontari dei centri di ascolto.

Il percorso, pur proponendo contenuti teorici, è centrato principalmente sugli aspetti operativi, con il ricorso ad esempi pratici, lavori e dinamiche di gruppo, laboratori metodologici e case studies. Infatti è stato disegnato in base alle migliori pratiche italiane nell’ambito dell’educazione finanziaria e fornisce agli operatori strumenti e approcci innovativi per accompagnare persone in situazione di fragilità economica e dei servizi a supporto della creazione d’impresa. Ogni modulo ha una durata di 4 ore; i moduli sono articolati come segue:

  • Ascolto: il valore di mettersi in sintonia con l’altro
  • Bilancio familiare: la corretta gestione del bilancio familiare e come programmare il futuro
  • Fonti di finanziamento: una scelta consapevole e come evitare il sovra indebitamento
  • Prevenire l’usura: sovra indebitamento e uso consapevole del denaro
  • Alfabetizzazione finanziaria: i più diffusi strumenti finanziari e i pericoli che si nascondono
  • Gestione del risparmio: pianificazione, obiettivi e profili di risparmio
  • Servizi a supporto della creazione d’impresa: un nuovo modo di fare welfare.
Per maggiori informazioni compila il form sottostante oppure scrivi a ritmi@ritmi.org